Mondo

Cecenia: crisi diplomatica tra Mosca e Washington per intervista a Basaiev

L'ambasciatore americano convocato dopo un'intervista rilasciata dal leader separatista ceceno Basaiev al network statunitense Abc

di Redazione

Il ministero degli esteri russo ha convocato oggi l’ambasciatore facente funzioni americano a Mosca, Daniel Russel, al quale e’ stata espressa ”indignazione” per l’intervista trasmessa ieri sera dal grande network statunitense Abc al capo della guerriglia islamico-separatista cecena Shamil Basaiev.

Mosca considera ”inaccettabile” la diffusione dell’intervista ”al bandito Basaiev”, mandante dichiarato di numerosi attentati suicidi compiuti negli ultimi anni nel Caucaso del Nord e nel resto della Russia, nonche’ del sequestro del teatro Dubrovka di Mosca e della scuola di Beslan.

Nell’intervista – trasmessa durante il popolare programma dell’anchorman Ted Koppel – Basaiev ha sostenuto che i russi conducono ”una guerra coloniale” in Cecenia e che non sarebbero meno terroristi di lui. Ha inoltre evocato altri sequestri come quello di Beslan se Mosca non desistera’ dalla sua politica caucasica, pur negando di aver voluto lui la morte dei bambini nella Scuola numero 1.

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