Famiglia
Milano: sugli Ambrogini è già polemica
Presentate ieri le candidature dei partiti. Aria di scontro elettorale. C'è anche Franco Bomprezzi
Ieri sera la lista dei candidati all’Ambrogino d’Oro era depositata a Palazzo Marino. I partiti hanno indiacto i loro candidati. Ed è già polemica.
La Lega candida Oriana Fallaci e Alessandro Maggiolini, vescovo di Como, entrambi famosi per la loro visione del presente come uno “scontro di civiltà”, una battaglia che dobbiamo combattere se non vogliamo soccombere.
A conferma di quanto questo sia un tema clado, Forza Italia punta su Magdi Allam, firma di punta del Corriere della Sera.
Dal centrosinistra hanno siggerito Mario Fossati, giornalista sportivo, e Fabrizio Gatti, per la sua recentissima inchiesta sul Cpt di Lampedusa. Dai Ds vengono i nomi dell’Istituto dei ciechi di via Vivaio e quello dell’ex rabbino capo Giuseppe Laras. Un nome su cui tutti sembrano essere d’accordo.
Altra candidatura bipartisan, ma un po’ fuori dagli schemi, è quella di Javier Zanetti, il capitano dell’Inter. La fede neroazzurra vince su quella di partito.
E noi di Vita? Tifiamo per Franco Bomprezzi. In lista c’è anche il suo nome.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.