Mondo

Adozioni in Bielorussia: ancora stallo sulla firma del protocollo

Il Coordinamento Enti Autorizzati esprime "rammarico" per questa fase di grave stallo, e auspica che la situazione si risolva per il meglio

di Benedetta Verrini

A quanto è dato apprendere, l’accordo con la Bielorussia sulle adozioni internazionali si trova ancora in fase di stallo. La firma per la definitiva conclusione del protocollo, raggiunto pochi giorni fa tra i parlamentari della Commissione Infanzia e i ministri bielorussi, sarebbe stata rimandata alla prossima settimana, in attesa di definire ulteriori garanzie e modifiche testuali richieste dalla presidente della Commissione Adozioni Internazionali.
?Dopo le speranze che avevano accompagnato ieri la notizia di un possibile accordo tra la nostra delegazione e le autorità bielorusse, ancora una volta è la delusione a prendere il sopravvento”, dichiara oggi il portavoce del CEA-Coordinamento Enti Autorizzati, Gianfranco Arnoletti. “E’ con profondo rammarico che oggi abbiamo infatti appreso che nessuna firma è stata apposta”.
“La firma dell’accordo”, prosegue Arnoletti, “avrebbe permesso di sbloccare l’adozione di 150 minori che da tempo hanno rapporti affettivi con fami-glie italiane che non riescono a portare a termine il loro progetto”.
“Auspichiamo fiduciosi che le istituzioni governative si adoperino affinché l’accordo venga finalmente sottoscritto e possa divenire operativo al più presto. Questo nell’interesse dei bambini bielorussi e delle famiglie italiane che dopo anni di attesa potranno finalmente raggiungere un sogno agognato da tempo”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.