Welfare
Locri, in 6mila alla marcia antimafia
La vedova Fortugno ai partecipanti: Vi ringrazio, vorrei abbracciarvi tutti quanti''
di Redazione
Sdegno e rabbia sono i sentimenti colti sui visi di migliaia e migliaia di studenti, che insieme a tanti cittadini, questa mattina hanno percorso le vie principali di Locri, la cittadina calabrese, in provincia di Reggio Calabria, dove il 16 ottobre scorso, alle 17.30, all’interno di palazzo Nieddu, fu ucciso da un killer il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno. Oggi a Locri si sono ritrovati in circa 6 mila per partecipare alla marcia della speranza indetta dal sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, e dal sindaco di Cosenza, Eva Catizzone, entrambi presenti insieme ai manifestanti.
Dal lungomare il corteo ha attraversato le vie principali della citta’ fermando qualche minuto davanti a piazza dei Tribunali, davanti al Comune, davanti a palazzo Nieddu e sotto l’abitazione del vicepresidente del consiglio regionale. Qui i giovani hanno scandito il nome di Francesco Fortugno richiamando l’attenzione dei familiari della vittima e soprattutto quello della vedova Maria Grazia Lagana’, che insieme ai suoi figli e’ scesa per salutarli e rivolgendosi a loro ha detto ”saremo insieme in tutto. Vi ringrazio, vorrei abbracciarvi tutti quanti”, poi ha ricevuto il saluto di alcuni esponenti istituzionali.
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