Non profit
5 gli italiani sulla nave pacifista
Secondo la Farnesina per il momento non risultano vittime tra i connazionali
di Redazione
Sono almeno cinque gli italiani a bordo della flotta di navi dirette verso la striscia di Gaza partite la scorsa settimana dalla Turchia e dalla Grecia che tentava di rompere l’assedio a Gaza. Nel cuore della notte, commandos israeliani hanno abbordato la nave passeggeri turca “Mavi Marmara” sparandole contro. L’attacco e’ avvenuto in acque internazionali, a 75 miglia al largo della costa di Israele.
Al momento non si hanno loro notizie perche’ il telefono satellitare che avevano a bordo e’ spento. La Farnesina ha comunque comunicato che per il momento non risultano vittime tra i connazionali. A guidare la pattuglia di volontari italiani e’ la giornalista torinese Angela Lano, del sito internet ‘Infopal.it’, accompagnata dal cantante Joe Fallisi, da Manolo Luppichini, regista e reporter, dal freelance Manuele Zani e da Angelo Stefanini, un medico italiano che vive da anni a Gerusalemme. Con loro ci sono anche due palestinesi residenti in italia, dell’associazione umanitaria ‘Abspp’, Tamim Abdel Jaber e Munim Qaraqe. Non sono invece a bordo l’ex senatore comunista Fernando Rossi e Monia Benini, del movimento politico ‘Per il Bene Comune’, bloccati venerdi’ scorso dalle autorita’ greco-cipriote che hanno impedito loro di imbarcarsi su una nave della flotta diretta verso Gaza.
Le persone rimaste vittime sarebbero 19. Lo ha annunciato una fonte ufficiale dell’esercito dello stato ebraico citata dalla Tv satellitare ‘al-Arabiya’. Tra loro ci sarebbero almeno nove cittadini turchi e diversi arabi, anche se non è stata fornita la nazionalità di tutt ele vittime. Al momento sono stati inoltre ricoverati 16 feriti, tra cui 10 soldati israeliani colpiti con coltelli durante l’assalto alle navi dai volontari. Si attende l’arrivo di tutte le navi nel porto di Ashdod mentre prosegue il recupero dei feriti da parte della marina israleiana.
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