Son certo che l’etimologia di Belluno richiama fortemente al bello. E difatti è una delle città più belle d’Italia, che merita una visita, lasciando l’auto al parcheggio Lambioi per salire su una lunghissima scala mobile divisa in tre tranche. Quando arrivi rimani colpito dalla piazza con la torre campanaria disegnata da Juvarra, che ha le fondamenta fino al livello del fiume Piave, che di sotto lambisce la città. La giri e la rigiri in poco tempo questo gioiello di città, pieno di locali accattivanti (l’Enoteca Mazzini è una sosta consigliata, così come la piazzetta delle Erbe o la grande piazza Dei Martiri). Qui, a fine maggio, si è svolta una delle manifestazioni più belle e intelligenti che possa ricordare. Lo spunto è stato il neonato Gruppo Ristoratori Dolomiti Belluno, che ha invitato un gruppo di 150 gaudenti a fare una cena itinerante in cinque angoli della città (un piatto in ogni sosta) accompagnati dalla musica, dalla storia raccontata, dal canto e poi dai piatti e dai vini (Conegliano e i suoi Prosecco non sono molto distanti). Be’, è stato un successo, soprattutto nel cogliere i tratti di questa cucina distintiva, che ha dei salumi casalinghi formidabili, simili alla soppressa veneta, ma anche il saporoso formaggio Piave da gustare coi vini dei Colli Asolani. Poi la polenta di farina di mais sponcio, i ravioli di patata di Cesiomaggiore (il paese di Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della Sera), il maialino cotto nel sale e nel fieno, fino ai dolci coi piccoli frutti di queste terre. Con me c’era anche Mauro Raffa, insieme a tutta la sua bella famiglia: con la moglie ad Agordo (via Garibaldi, 32) ha un’erboristeria dove si trova il kodinzon, una barretta di mele essiccate, molto energetica, e altri segreti antichi. Ecco, Belluno, Feltre, Agordo, prima ancora di arrivare nel Cadore sono questi saperi antichi: sono una spinta ad andare là. Sul sito www.italiadigolosaria.it trovate la mappa dei ristoranti bellunesi, per chiunque voglia ripetere l’esperienza di quella serata veramente bella, sotto le stelle.
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