Per determinare il valore dell’eredità è necessario sommare i valori (stime e valori effettivi in caso di denaro) di tutti i beni posseduti o donati in vita, quindi detrarre eventuali debiti.
Dal conto, poi, sarà possibile applicare i criteri divisori esposti per ciascun erede, valutando l’ammontare della quota rimasta “libera” e disponibile per lasciti a terze persone o ad associazioni del non profit.