Non profit

Un caffé con… Vita

Incontro oggi con Riccardo Bonacina e Ivan Soncini che hanno parlato del futuro di Vita in Borsa

di Antonietta Nembri

da Rimini

Anche Vita è sbarcata al Meeting. Nel tradizionale appuntamento Un caffe con…, infatti, oggi gli ospiti sono stati Riccardo Bonacina e Ivan Soncini, Ad di Ccpl, gruppo industriale cooperativo. A moderare l’incontro Gianluigi Da Rold. E non poteva essere diversamente visto che al centro del dibattito c’era appunto “non profit e finanza”. L’incontro è stata l’occasione per il presidente e direttore dell’editoriale Vita di raccontare il percorso fatto per quotare Vita in borsa. Una risposta alla crisi e un modo di mantenere inalterata l’indipendenza. «Una sfida culturale», anche perché Vita è una non profit e non darà dividendi.

Soncini, da parte sua, ha ricordato brevemente la lunga storia di Ccpl, nata nel 1905, e la decisione presa di accompagnare Vita in questo progetto «innovativo e di grande valore: quotare Vita, un’azienda non profit, è far fare un salto logico a Borsa italiana». Un salto logico che il nuovo Ad di Borsa italiana ha apprezzato «quando lo abbiamo incontrato – ha raccontato Bonacina – ci ha detto di sperare che noi fossimo i primi di altre imprese per poter creare un segmento ad hoc»

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it