Per la terza edizione del concorso, a narrativa, poesia, disegno, pittura, scultura e fotografia, si affiancano due nuove sezioni dedicate allo spot pubblicitario (radiofonico o televisivo).
Il titolo «Le voci del silenzio» è ispirato al silenzio del dolore di chi vive senza diagnosi, senza terapia, senza che sia riconosciuta la malattia. La sfida del concorso è proprio far diventare il silenzio parola, figura, immagine, ma soprattutto un gancio per restare ancorati al mondo, alla quotidianità di tutti, al riconoscimento del diritto a vivere, per aiutare a tracciare un percorso verso l’uscita dal silenzio e dal dolore.Tutti i dettagli per partecipare si trovano sul sito dell’Istituto superiore di sanità:
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.