Non profit

Primo giorno di lavoro per Aung San Suu Kyi

La sua priorità è quella di riportare sulla scena politica il movimento Lnd

di Redazione

Primo giorno di lavoro per Aung San Suu Kyi, la leader dell’opposizione birmana liberata sabato, che questa mattina ha raggiunto il suo ufficio presso la sede della Lega Nazionale per la Democrazia (Lnd), il suo partito. Il primo impegno della ‘Lady’, che ha trascorso gran parte degli ultimi 20 anni agli arresti, sara’ quello di riportare attivamente sulla scena politica Lnd, diventato una formazione illegale in seguito alla mancata registrazione alle elezioni del 7 novembre.

Il partito aveva vinto le elezioni del 1990, annullate dalla giunta militare tuttora al potere. La sua leadership ha deciso di non partecipare al voto di otto giorni fa per protestare contro la legge elettorale, la quale prevede che i partiti registrati non possano avere leader con precedenti penali, imponendo di fatto le dimissioni della San Suu Kyi. “Martedi’ presenteremo un ricorso per riportare alla legalita’ Lnd”, ha spiegato Nyan Win, portavoce del partito. Lnd dovra’ anche decidere che linea da seguire in merito alle contestate elezioni del 7 novembre, che hanno consegnato circa l’80 per cento dei 1.159 seggi delle tre camere al partito vicino alla giunta, l’Unione della Solidarieta’ e dello Sviluppo. La Suu Kyi ha preferito per ora non rilasciare commenti espliciti sul voto, spiegando di voler prima leggere un rapporto dettagliato in merito.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.