Famiglia
Servizi sociali al collasso
La denuncia di Legacoopsociali: decine di migliaia i persone senza supporti
di Redazione

C’è un serio e reale rischio di smantellamento di servizi territoriali socio sanitari e sociali, che lasceranno decine di migliaia di persone senza supporto, e migliaia di lavoratrici e lavoratori senza lavoro. È la denuncia lanciata da Legacoopsociali di fronte dell’insostenibile ritardo nei pagamenti delle pubbliche amministrazioni.
«A fronte di risposte sinora drammaticamente parziali e inadeguate – dichiara la presidente nazionale di Legacoopsociali, Paola Menetti – Legacoopsociali sostiene e ribadisce l’appello alle Istituzioni ed Amministrazioni locali perché si esprima una ben più esplicita e concreta disponibilità all’ascolto ed al confronto per trovare risposte concrete ad una situazione ormai pesantissima. Quanto sta accadendo a Napoli, e le crescenti criticità che si vanno manifestando in molti altri territori del meridione, segnalano tuttavia problemi che non hanno un profilo soltanto locale. A porsi sono questioni di evidente rilevanza nazionale, poiché rimandano alla messa in discussione della sostenibilità di servizi sociali e socio sanitari a base universalistica, e della loro funzione pubblica».
«Per questo – aggiunge Menetti – un mese fa abbiamo chiesto alle istituzioni nazionali, parlamentari e di governo, l’attivazione di tavoli di confronto concreto e di merito sullo stato e le prospettive dei servizi di welfare in questo Paese, a partire dalla realtà meridionale: è grave e preoccupante che ad oggi non vi sia stato riscontro. Rinnoviamo oggi la richiesta, nonostante altre paiano essere in queste settimane e in questi giorni, le priorità nell’agenda politica».
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