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MIlano, seconda domenica a piedi. Musei aperti

Aperte le sedi istituzionali dal Pirellone a Palazzo Marino e Isimbardi, oltre ad altri storici palazzi e musei

di Redazione

In occasione del blocco della circolazione di domenica prossima, il Comune di Milano, insieme ad altre istituzioni cittadine, ha organizzato un pacchetto di iniziative gratuite per offrire ai milanesi l’opportunità di trascorrere una giornata all’insegna della cultura, dello sport e del divertimento, a partire dai Musei che, come in occasione dell’ultimo blocco di domenica scorsa, saranno aperti gratuitamente per tutti.

Saranno anche aperti al pubblico per visite gratuite le sedi istituzionali delle amministrazioni regionale, provinciale e cittadina, oltre ad alcuni palazzi privati i tra i più importanti della Città sotto il profilo storico e architettonico. A Palazzo Pirelli sarà visitabile dalle 10 alle 17 il belvedere del 31° piano della sede della Regione Lombardia. Aperto anche lo storico Palazzo Isimbardi, sede della Provincia in via Vivaio 1 (dalle 10 alle 17) così come Palazzo Marino, in piazza Scala 2 (dalle 10 alle 17). La visita comprende il Cortile d’Onore, Sala Alessi e Sala dell’Orologio.
Tra i palazzi storici visitabili domenica prossima anche Palazzo Cusani, in via Brera 15 (dalle 10 alle 17) già sede del Ministero della Guerra del Demanio del Regno Italico bonapartista, utilizzato dagli Asburgo e dai Savoia, oggi il palazzo è sede del Comando Territoriale e del Circolo Ufficiali dell’esercito italiano.
Palazzo Clerici, in via Clerici 5 già dimora della famiglia Visconti, e acquisito nel 1653 dalla famiglia Clerici, si potrà visitare dalle 10 alle 17. Il Palazzo dal 1772 al 1778 fu residenza di Ferdinando d’Austria, rappresentante a Milano dell’imperatrice austriaca Maria Teresa. Splendida testimonianza dell’architettura settecentesca milanese, custodisce veri tesori d’arte, tra cui spicca la Galleria del Tiepolo. Dal 1942 Palazzo Clerici è sede dell’ Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) che provvede alla sua tutela e alla sua valorizzazione.

I milanesi potranno poi visitare anche l’Istituto dei Ciechi di Milano, via Vivaio 7 (dalle 10 alle 17) che propone l’iniziativa “Cose mai viste”, visita alla sede con la Sala Barozzi recentemente restaurata, la Sala Stoppani, la Quadreria e il Museo Louis Braille. Il palazzo ospita un’ampia collezione di opere d’arte. In primo piano la grande quadreria, con oltre 200 ritratti di benefattori. Di grande interesse anche la raccolta di opere d’arte (dipinti e sculture) entrate a far parte del patrimonio dell’Istituto attraverso donazioni e lasciti. Al patrimonio artistico appartiene anche la collezione di strumenti musicali: fiore all’occhiello, l’antico organo del salone dei concerti. All’interno dell’Istituto è stato allestito un museo che raccoglie strumenti, macchine speciali, libri stampati per ciechi e materiali tiflodidattici, che testimoniano la trasformazione avvenuta nella scuola dell’Istituto, dall’uso della scrittura visiva in rilievo a quella in codice Braille.

Da non perdere anche Palazzo Archinto, in via Olmetto 6 (dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30) dove l’Azienda di Servizi alla Persona “Golgi-Redaelli” apre al pubblico la propria sede storica. Nell’occasione sarà possibile visitare i cortili con il suggestivo giardino e gli ambienti di rappresentanza dell’ente, dove è conservato il patrimonio artistico: la quadreria dei ritratti dei benefattori (dal XVII al XX secolo) e altri dipinti e sculture provenienti dagli antichi Luoghi Pii Elemosinieri e dalla Congregazione di Carità di Milano.

Anche alcuni prestigiosi musei cittadini hanno aderito all’iniziativa del Comune, offrendo l’ingresso gratuito ai visitatori. Si tratta del Museo Diocesano in corso di Porta Ticinese 95 con ingresso dalle 10 alle 18 (consentito fino a mezz’ora prima della chiusura); la Pinacoteca Ambrosiana in piazza Pio XI, 10-18 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura); la Sacrestia del Bramante in via Caradosso 1, 8.30-19 (ingresso consentito fino a mezz’ora prima della chiusura).
Gli altri musei aperti sono: Bagatti Valsecchi di via Gesù 5 (13-17.45 con ingresso consentito fino a mezz’ora prima della chiusura); i musei del Castello Sforzesco (9 – 17.30 e ingresso consentito fino a mezz’ora prima della chiusura); Museo Archeologico in corso Magenta 15 (14-17.30 ingresso consentito fino a mezz’ora prima della chiusura); il Museo del Risorgimento in via Borgonuovo 23 (9- 13, 14-17.30 e ingresso consentito fino a mezz’ora prima della chiusura); Museo di Storia Naturale di corso Venezia 55 (9 – 17.30 e ingresso consentito fino a mezz’ora prima della chiusura).   

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