Mondo

Oltre 30mila bambini sfollati

«Siamo molto preoccupati» ha affermato Amin El Fadil, direttore generale di Save the Children in Sudan

di Redazione

L’escalation di violenza che si e’ abbattuta negli ultimi giorni nel Kordofan meridionale, la regione del Sudan che comprende il distretto di Abyei, ha causato 60 mila sfollati, tra cui 30 mila bambini, che sono a rischio di essere separati dalla loro famiglie, abusati e di subire traumi devastanti.

Lo afferma l’organizzazione ‘Save the children’ Italia in una nota, sottolineando che questa nuova ondata di sfollati segue un conflitto simile che ha gia’ afflitto la zona di Abyei e si inquadra nella piu’ ampia crisi umanitaria che affligge il Sud Sudan. Negli ultimi mesi, si legge, c’e’ stato un massiccio afflusso di persone dal nord al sud del paese, in vista della dichiarazione d’indipendenza di luglio.

“Siamo molto preoccupati per i bambini sfollati a causa dei combattimenti e stiamo combattendo contro il tempo per fornire loro aiuto prima che arrivi la stagione delle piogge”, afferma Amin El Fadil, direttore generale di Save the Children in Sudan.

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