Welfare
Il tendone della messa papale verrà convertito in borse
Dopo l’evento a Venezia l’dea della cooperativa Rio Terà dei Pensieri
di Redazione
Borse e cartelle ricavate dal tendone utilizzato per l’altare nella messa all’aperto di papa Benedetto XVI dello scorso 8 maggio al parco di San Giuliano di Mestre a Venezia. È l’idea realizzata dai detenuti della cooperativa Rio Terà dei Pensieri di Venezia, che hanno riciclato e riadattato le tele della struttura e prodotto diversi oggetti di uso quotidiano: borse, cartelle, copri-quaderno, copri-libro, già disponibili e messi in vendita.
«In un’ottica di intelligente “riciclo” dei materiali utilizzati, che sin dall’inizio ha guidato gli organizzatori della visita», spiega il patriarcato di Venezia, «le tele raffiguranti mosaici che hanno ricoperto l’abside e l’altare allestiti per la messa con Benedetto XVI sono state affidate alla cooperativa Rio Terà dei Pensieri. E da parecchi giorni i detenuti che lavorano nel laboratorio di pelletteria sono impegnati a farne borse, cartelle ed altri oggetti utili».
La coop veneziana opera da tempo nelle carceri, «attuando percorsi formativi e di inserimento lavorativo in attività produttive che cercano di restituire a uomini e donne una concreta possibilità di ripresa». I prezzi variano dai 15 ai 20 euro.
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