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La raccolta sms di Agire: 1,65 milioni di euro

La numerazione solidale si chiude con un successo

di Redazione

Si chiude la numerazione solidale 45500 che ha consentito agli italiani di partecipare con donazioni da due euro allo sforzo comune di risposta all’emergenza in Africa Orientale. AGIRE ringrazia Telecom Italia, Tim, Vodafone, Coopvoce, Noverca, PosteMobile e Teletu per il preziosissimo sostegno e insieme a loro tutti coloro che hanno voluto testimoniare, attraverso un semplice gesto, la propria solidarietà a oltre 13 milioni di persone colpite da carestia, siccità, malnutrizione, sete.

L’appello lanciato da AGIRE il 17 luglio ha fino ad oggi consentito di raccogliere 1.650.000 euro, oltre la metà dei quali proprio attraverso il numero 45500. Ogni euro ricevuto – come previsto dalle procedure del network – è destinato al 93% ai programmi di risposta all’emergenza delle organizzazioni. Il 5% copre i costi del meccanismo di raccolta fondi mentre il restante 2% viene utilizzato per migliorare la qualità degli interventi umanitari attraverso attività di monitoraggio e valutazione dei programmi realizzati da esperti internazionali esterni ed indipendenti.

ll Consiglio Direttivo di AGIRE ha già assegnato la quasi totalità delle donazioni ricevute (1,5 milioni di euro) che stanno sostenendo gli interventi di emergenza di nove organizzazioni non governative associate alla rete di AGIRE. «Seppure la somma da noi raccolta sia irrisoria rispetto alle enormi necessità di questa crisi umanitaria – spiega il direttore Marco Bertotto – la presenza radicata e pluriennale delle ONG della nostra rete in Somalia, Kenya ed Etiopia ci permetterà di capitalizzare al massimo le risorse economiche disponibili e di raggiungere anche zone di difficile accesso, in particolare in Somalia».

Pur chiudendosi la numerazione solidale 45500 per AGIRE, è possibile donare fino a fine anno sia online sia attraverso il conto corrente di Banca Prossima, altro partner importante della campagna di raccolta fondi. Le ulteriori risorse raccolte nei prossimi mesi saranno oggetto di una successiva assegnazione alle organizzazioni associate, che permetterà di implementare programmi di risposta all’emergenza fino al mese di gennaio 2012, quando si prevede che la situazione dell’area possa entrare in una fase meno drammatica grazie alla stagione delle piogge.

«Faremo il possibile per mantenere alta la soglia di attenzione mediatica sui gravissimi problemi di quest’area – aggiunge Bertotto – e a questo proposito ringraziamo anche tutti i giornalisti, le testate e le reti che hanno lavorato per diffondere informazioni su quanto sta accadendo in Corno d’Africa, giocando in tal modo un ruolo fondamentale nella possibilità stessa di raccogliere fondi per gli aiuti umanitari».

 

Per offrire il proprio sostegno restano attivi i seguenti canali:

online con carta di credito o conto Paypal sul sito www.agire.it;

con carta di credito al numero verde 800.132.870 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 19,00);

con bonifico su conto corrente di Banca Prossima. IBAN IT 79 J 03359 01600 100000060696 – Causale “Emergenza Africa Orientale”;

tramite bollettino postale sul conto corrente n. 85593614 intestato ad AGIRE onlus, via Aniene 26/A – 00198 Roma. Causale Emergenza Africa Orientale;

con assegno bancario non trasferibile intestato a AGIRE onlus, Causale Emergenza Africa Orientale. Inviare in busta chiusa a: AGIRE onlus, via Aniene 26/A – 00198 Roma.

 

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