Welfare

Nel 2010 inviati ai paesi d’origine 1508 euro a testa

di Redazione

Secondo uno studio della Fondazione Leone Moressa nel 2010 ogni straniero ha fatto arrivare dall’Italia nel proprio Paese di origine una cifra media pari a 1.508 euro, con una diminuzione rispetto all’anno precedente del 13%. Tuttavia, più in generale, dal 2000 a oggi la crescita delle rimesse pro capite è più che triplicata, passando dai 463 euro alla cifra attuale. Oltre un quarto del denaro che esce dall’Italia parte dal Lazio, seguito da Lombardia e Toscana. Quasi la metà delle rimesse che escono dall’Italia vengono inviate in Asia, con più di 3 miliardi di euro, mentre un quarto sono destinate ai Paesi europei, che registrano rimesse per poco più di 1,7 miliardi di euro. Della rimanente parte, circa il 12,5% va in Africa e quasi il 12% nel continente americano. Fra i Paesi destinazione delle rimesse, al primo posto si trova la Cina con 1,7 miliardi di euro. Al secondo e terzo posto si collocano Romania e Filippine, che assorbono rispettivamente il 12,5% e l’11,2% delle rimesse complessive. Seguono Marocco, Senegal, Bangladesh e Perù.

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