Welfare

Divieto d’accesso al sindacato di polizia a Gela

L'autorizzazione è stata negata a una struttura non attiva a Gela

di Redazione

Al sindacato di polizia penitenziaria Osapp è stata negata l’autorizzazione a visitare la struttura siciliana, chiusa ad agosto. La visita, prevista per il 12 settembre, aveva lo scopo di verificare se ci fossero le condizioni di servizio e gli ambienti della struttura rispondono ai canoni nazionali. I motivi del no, da parte delle autorità carcerarie, sarebbe che la struttura “non è funzionante”. Secondo il vice direttore del sindacato Mimmo Nicotra le ragioni sarebbero invece altre.

«Appare del tutto ovvio – sottolinea il dirigente- che qualcuno non vuole che per Gela la verita’ venga a galla, visto che, sempre per quanto abbiamo appreso informalmente, la decisione di negarci l’accesso proverrebbe direttamente dall’Ufficio della polizia penitenziaria dell’Amministrazione centrale in Roma, le cui recenti scelte nei confronti del personale, da quando e’ cambiato il responsabile – incalza – stanno generando non poche perplessita’ e malumori”.

Nicotra ha anche parlato di negazione delle «libertà sindacali” e ha convocato per il 12 settembre alle ore 11 una conferenza stampa dell’Osapp. E infine il sindacato fa un invito al ministro della Giustizia Palma «Al Guardasigilli Palma chiediamo di disporre per gli urgenti accertamenti su una vicenda che presenta numerose zone d’ombra – conclude Nicotra – mentre nei confronti del Capo del Dap Franco Ionta sollecitiamo immediati ed urgenti correttivi rispetto a quanto avviene presso l’indicato Ufficio centrale della Polizia Penitenziaria in Roma”

 

 

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