Mondo

In Europa 500mila piccoli in affido

Esce il IV Rapporto sull'abbandono realizzato da Aibi, riflessione sull'istituto dell'affido

di Redazione

Pronto il IV rapporto sull’abbandono, scritto da Amici dei Bambini. Il 2011 Report on Child Abandonment & Foster Care, è un focus in progress sul fenomeno dei bimbi abbandonati, tra «deserti di indifferenza e nebbie burocratiche, nelle regioni della civilissima Europa» sottolinea la nota di Aibi.

Nel report si possono trovare nuovi risultati, dopo le precedenti indagini intorno al caso-Italia, alle funzioni e disfunzioni dei servizi nel Continente, alla gestione dei giovani care-leavers, parlano quest’anno di quattro aree europee (Italia, Bulgaria, Polonia, Romania) e dei loro sistemi di foster care, ossia l’affido familiare.

Le 300 pagine del documento (suddiviso in quattro sezioni, una per lingua, di una trentina di pagine ciascuna), esplorano punti di forza e debolezze della situazione reale dell’affido: misura di “protezione alternativa” dei figli di genitori temporaneamente in crisi, non in grado di mantenere o crescere i propri piccoli.

Sono 500mila, i bambini che risultano in affido in Europa. Nonostante le sue migliori intenzioni e nonostante esso rappresenti il più importante strumento di promozione della de-istituzionalizzazione dei bambini, emerge dal documento che lo scopo effettivo dell’affido non è ancora stato chiarito. Misura temporanea o di lungo periodo? Volontarietà gratuita della famiglia affidataria, o compenso pagato? Queste le domande che Ai.Bi. rilancia, a proposito di affido, verso il fine di una risposta di dimensioni comuni.

Il nuovo Rapporto sarà presto disponibile online, in e-commerce, nel sito della Fondazione Ai.Bi.

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