Non profit
A Bologna donati oltre 230mila euro
Questi i risultati della maratona di solidarietà a sostegno della ricerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche.
di Redazione
«Nonostante la situazione attuale i bolognesi sono stati solidali e non possiamo che giudicare positiva la raccolta per Telethon». È soddisfatto il coordinatore provinciale Alessandro Maestrali nel commentare il bilancio, ancora parziale, della ventiduesima edizione di Telethon, la maratona per finanziare la ricerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche, che si è da poco conclusa.
«A livello nazionale sono stati raccolti oltre 30 milioni di euro – spiega Maestrali –, qui a Bologna stiamo completando i calcoli di quanto abbiamo ottenuto grazie alle 45 postazioni e agli eventi organizzati in tutta la provincia, ma orientativamente siamo sopra i 230 mila euro».
Più di 200 i volontari coinvolti, 38 i partner tra associazioni, imprese e istituzioni – dalla Uildm all’Auser, dal Camper Club Italia a Bnl, da diverse Pro loco della provincia fino ai centri sociali per anziani – che hanno sostenuto l’edizione bolognese di Telethon. «Alcune iniziative sono andate oltre ogni previsione – continua il coordinatore provinciale –, come la festa al Palasavena di San Lazzaro organizzata da Pina Venturi, lo spettacolo natalizio del Centro Inail di Vigorso di Budrio e il raduno della ciclistica Bitone e della Lega ciclismo Uisp, che ha portato al circolo Arci Benassi più di 500 biker e ciclisti».
Degli oltre 230 mila euro raccolti a Bologna, più di 190 mila euro provengono dai versamenti effettuati nelle filiali cittadine e provinciali della Bnl, circa 41 mila euro sono stati invece raccolti nei banchetti allestiti in piazze, centri commerciali e in occasione degli eventi benefici, ma anche attraverso la lotteria provinciale organizzata dalla sezione locale della Uildm, di cui oggi, martedì 10 gennaio, si è tenuta a Palazzo d’Accursio l’estrazione finale: primo premio, uno scooter elettrico Icaro, al possessore del biglietto numero 00826 (in calce gli altri tagliandi vincenti). A fare gli onori di casa non poteva che esserci il consigliere comunale Maurizio Cevenini: «La grande forza di Telethon è la trasparenza – ha detto – e questi risultati dimostrano che la volontà da parte dei cittadini di rispondere a iniziative come queste c’è».
Come sempre, quanto raccolto sarà interamente devoluto al lavoro dei ricercatori. Che sono anche di Bologna, come ricorda Antonella Pini, presidente della sezione locale della Uildm e neuropsichiatra infantile all’Ospedale Maggiore. «Mentre a dicembre andava avanti la raccolta è uscito l’ultimo bando Telethon che, tra gli altri, vede protagonisti due ricercatori bolognesi – dice –. Le loro ricerche sono dedicate al miglioramento della qualità di vita dei pazienti con una malattia neuromuscolare e riguardano non solo chi si trova in condizioni di salute ancora buone, ma anche chi è in una fase già avanzata».
Per informazioni su Telethon a Bologna:
Uildm, via San Leonardo 28, tel. 051 266013, sito www.uildmbo.org, e-mail info@uildmbo.org.
Coordinamento provinciale Telethon, via Marco Celio 23, tel. 051 406536, sito www.telethonbologna.it, e-mail bologna@rt.telethon.it,
Per informazioni su Telethon: www.telethon.it
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