Non profit

Acli: ristabilire la legalità

Olivero: diritto di sciopero sacrosanto, ma va esercitato nel rispetto delle regole della democrazia

di Redazione

Commentando le iniziative di protesta messe in atto dagli autotrasportatori con i blocchi dei tir e dei caselli autostradali il presidente delle Acli Andrea Olivero ha sottolineaco che «mai si può violare la legge, anche quando si mettono in campo azioni pure legittime di protesta. È necessario ristabilire la legalità per evitare conseguenze anche peggiori rispetto a quelle che già purtroppo si sono verificate».

Per Olivero il diritto allo sciopero «è sacrosanto, ma va esercitato nel rispetto delle regole della democrazia. Non si può gettare nel panico un intero Paese. Soprattutto non sono tollerabili azioni di protesta che violano la legge, procurano danni ai cittadini e sfociano più o meno volontariamente in gesti di violenza e di vandalismo».

Per il presidente delle Acli: «Quanti hanno delle ragioni giuste da portare avanti, devono essere molto attenti a non farsi rappresentare da persone che non rispettano la legge e non tengono in nessun conto gli interessi collettivi. Bene fa il Governo ad intervenire con decisione, lasciando sempre aperto il dialogo e il confronto con le parti moderate che rifiutano gli atti vandalici e accettano di mettersi intorno al tavolo della trattativa».

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