Mondo
Putin rifiuta di incontrare il Consiglio d’Europa
Una delegazione a Mosca per monitorare l'andamento delle presidenziali
di Redazione
Vladimir Putin si rifiuta di incontrare la delegazione di parlamentari del Consiglio d’Europa arrivata a Mosca per monitorare l’andamento della campagna elettorale in vista delle elezioni presidenziali del prossimo quattro marzo. “Non c’è un tale incontro in agenda”, ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitry Peskov. La delegazione di cinque parlamentari, guidata dall’olandese Tiny Kox e di cui fa parte l’italiano Andrea Rigoni, ha già incontrato Vladimir Zhirinovsky e vedranno fra oggi e domani anche gli altri candidati, Ghennady Ziuganov, Sergei Mironov e Mikhail Prokhorov.
Nel programma della missione, incontri anche con il presidente della Commissione elettorale centrale, il Difensore civico di Mosca, rappresentanti delle ONG, dei media e del corpo diplomatico. L’Assemblea del Consiglio d’Europa prevede inoltre di inviare in Russia una delegazione di 30 parlamentari – si cui farà parte Rigoni – per monitorare le operazioni di voto e di scrutinio il 4 marzo e dare poi una valutazione finale sull’andamento delle elezioni.
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