Non profit
In Gu il taglio dei consiglieri del terzo settore
I rappresentanti scendono da 10 a 6
di Redazione
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che nomina i rappresentanti delle Associazioni di promozione sociale e delle Organizzazioni di volontariato nel Cnel. Si tratta in realtà di un taglio che porta da dieci a sei i membri del Cnel rappresentativi di Aps e volontariato, come previsto dalla legge 22 dicembre 2011, n.214, recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equita’ e il consolidamento dei conti pubblici”, che riduce a 64, oltre al presidente, i componenti del Cnel.
Come già anticipato da Vita, per l’Osservatorio delle Aps e l’Osservatorio del Volontariato sono rimasti dentro al Cnel i più votati ai tempi delle elezioni dei rappresentanti per l’attuale consiliatura (quinquennio 2010- 2015). Restano quindi in carica fino al 27 luglio 2015, data di scadenza dell’attuale consiliatura, i seguenti componenti: per l’Osservatorio nazionale dell’associazionismo Maurizio Drezzadore (Acli); Paolo Beni (Arci); Gian Paolo Gualaccini (CdO); per l’Osservatorio nazionale per il volontariato Emanuele Alecci (Movi), Giorgio Groppo (Avis); Gabriele Brunini (Misericordie). Decadono invece Fauto Casini (Anpas), Alessandro Bolis (Asi), Antonio Di Matteo (Mcl) e Carlo Laghi (Banco alimentare).
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