Welfare
Frutta e verdura dalla sfilata alla mensa dei poveri
Siticiibo e Banco Alimentare recuperano 400 kg di alimenti dopo la sfllata Trussardi
di Redazione
Oltre 400 kg di frutta e verdura sono stati ritirati domenica dopo la sfilata Trussardi a Milano. Il cibo è stato subito consegnato – nell’ambito delle attività di Siticibo gestite da Banco Alimentare Lombardia – all’opera Messa della Carità di via Canova 4 Milano che gestisce una mensa in cui ogni giorno vengono serviti oltre 300 indigenti.
Banco Alimentare della Lombardia ha effettuato la consegna di questi alimenti nel contesto del programma Siticibo, che serve gratuitamente le mense per i poveri di oltre 50 strutture caritative distribuendo pasti freschi, pane, frutta e verdura recuperati da mense aziendali e scolastiche, esercizi al dettaglio, catering e ristorazione. Un programma, fondamentale per l’aiuto quotidiano alla popolazione indigente, che ha recentemente tagliato il traguardo di 1 milione di porzioni raccolte dall’inizio dell’attività, nel 2004, a oggi.
Nella recente battaglia denominata “piano antifreddo” a Milano, Siticibo ha avuto un ruolo di importante collaborazione per la città fornendo 8 tonnellate di cibo pronto. Il presidente del Banco Alimentare della Lombardia, Gianluigi Valerin, ha avuto parole di stima per la disponibilità di Trussardi che ha definito «un importante esempio di collaborazione all’insegna della sussidiarietà, un riconoscimento da parte di un grande marchio e di una grande azienda alla nostra opera quotidiana. Siamo felici di avere realtà come Trussardi al nostro fianco nell’aiuto agli indigenti, nella contro la fame e contro lo spreco».
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.