Il decreto svuota carceri è stato finanziato con sette milioni di euro prelevati dalla voce cooperazione allo sviluppo internazionale del Ministero degli esteri. Lo ha riferito il ministro alla Cooperazione, Andrea Riccardi, nel suo intervento al convegno “La cooperazione internazionale dell’Italia: una risorsa da valorizzare, modernizzare, rilanciare” che si è svolto questa mattina alla Sala delle Colonne della Camera dei deputati a Roma, esprimendo la sua “costernazione”, ma anche la sua ferma volontà a recuperarne una parte. “Non ho smesso di lottare provando a ridurre questo taglio e spero di arrivare a qualche risultato positivo”, ha detto.
Quanto al finanziamento della cooperazione, Riccardi ha preannunciato che sarà possibile “recuperare qualche risorsa” nella spending review. E anche che è in via di valutazione “la possibilità di attuare in Italia un qualche prelievo di solidarietà, come per i biglietti aerei” in altri paesi. Il ministro ha anche anticipato ai rappresentanti delle organizzazioni non governative riuniti questa mattina al convegno l’obiettivo di arrivare all’«approvazione di una dichiarazione interministeriale sulle coerenze delle politiche che stabilisca la particolarità del ministero sulla materia e individui un coordinamento interministeriale per il coordinamento». Riccardi ha sottolineato che le diverse realtà della cooperazione devono «lavorare in sinergia, creare più sinergie operative» rispetto a quanto non lo facciano ora. Per Riccardi è necessario a questo scopo che i diversi attori “abbiano un luogo dove condividere processi e prospettive, un tavolo inter istituzionale, uno spazio per il confronto stratetegico nazionale” (Adnk)
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