Mondo

Shabab cacciano Save the Children

Prima degli operatori della ong erano stati espulsi quelli di Croce Rossa, Wfp, Unicef e Oms

di Redazione

Dopo aver espulso dal sud della Somalia gli operatori di Croce Rossa, World Food Programe, Unicef e Organizzazione Mondiale della Sanità, ora i giovani mujahidin somali, gli shabab, hanno cacciato dalle regioni del sud della Somalia sotto loro controllo gli operatori della ong Save the Children.

Ad annunciarlo lo stesso movimento islamico in una nota, nella quale si accusa la ong di “aver distribuito 4.470 razioni di cibo scaduto ai bambini poveri” e di “essersi comportati disonestamente tentando di offrire tangenti” alle autorità delle aree controllate dal gruppo.

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