Non profit
Il capitalismo italiano (di nuovo) alla resa dei conti Geronzi in bilico, Generali nella bufera
di Redazione
A fine mese verranno al pettine i nodi di Generali, una vicenda che sta impegnando il centro del dibattito sugli assetti finanziari italiani. Le assicurazioni di Trieste sono una delle principali aziende del settore in Europa, al centro di triangolazioni azionarie con Unicredit, Mediobanca e Rcs. Dal 2003, quando Antonio Fazio, Alessandro Profumo e Cesare Geronzi fecero fuori Vincenzo Maranghi da Mediobanca, in molti pensavano che fosse iniziata una nuova fase del capitalismo italiano. Ma questa fase non si è mai compiuta. Persino Tremonti, che rimpiange l’era dell’Iri, rivuole Mediobanca al centro del sistema. Con lui un drappello di terzisti sui generis che rispondono ai nomi di Francesco Gaetano Caltagirone e Fabrizio Palenzona. La partita pare appena iniziata anche perché fare fuori dal cuore del sistema quella coppia di arzilli vecchietti che risponde ai nomi di Giovanni Bazoli e Cesare Geronzi sembre davvero ancora molto difficile.
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