Welfare
Leader mondiale nei prodotti per l’incontinenza, con casa a Stoccolma
L'identikit dell'azienda
di Redazione
Quarantacinquemila dipendenti nel mondo, una commercializzazione che tocca circa cento Paesi e un fatturato 2010 da 11,3 miliardi di euro. Questi i numeri aggregati di SCA, l’azienda svedese con sede a Stoccolma, player internazionale nel settore dei prodotti per l’igiene con il marchio TENA (anche se la multinazionale vende anche soluzioni d’imballaggio, carta per editoria e prodotti in legno). TENA è ormai il leader mondiale per i prodotti per l’incontinenza con una quota di mercato del 25% a livello globale e del 41% a livello europeo. In Italia invece, dove SCA impiega 777 dipendenti e l’anno scorso ha realizzato un fatturato di circa 500 milioni di euro, TENA copre ormai una quota di mercato pari al 32%, grazie alla quale sempre prendendo in considerazione l’anno scorso ha contribuito con oltre 130 milioni di euro al fatturato complessivo della sezione italiana.
«La CSR da tempo è parte integrante della strategia: la nostra azienda ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale per il suo impegno a favore della sostenibilità. A tale proposito, a titolo di esempio, nel 2011 SCA è stata nuovamente inclusa in uno dei più importanti indici a livello mondiale, che classifica le aziende secondo parametri economici, ambientali e sociali: il Dow Jones Sustainability Europe Index. Ricordiamo inoltre che, per il quarto anno consecutivo, SCA è stata nominata come una delle aziende più etiche al mondo dall’Ethisphere Institute, USA», ricorda Sarah Marinoni, Sales Support Manager della sezione italiana.
Non solo: nel 2010, SCA è stata classificata come una delle 100 aziende più sostenibili al mondo dal Canadian Corporate Knights, dal 2001 è inclusa nell’indice FTSE4Good global sustainability, nel 2007 è stata nominata seconda azienda al mondo più attenta agli aspetti ambientali da Eiris – Ethical InvestmentResearch Services e dal quotidiano britannico The Independent, e infine è diventata membro dell’UN Global Compact nel 2008 e i report di SCA 2008 e 2009, in qualità di “Communication on Progress”, sono stati selezionati dalle Nazioni Unite per la loro eccellenza.
Per comprendere davvero quanto la responsabilità d’impresa conti all’interno della piramide gerarchica aziendale è importante sapere in quale gradino si posiziona il CSR manager. «Considerate le premesse», è ancora Marinoni che risponde, «va da sé quindi che a livello Corporate abbiamo una funzione dedicata alla sostenibilità nel senso più ampio, e che riporta direttamente al nostro CEO Jan Johansson. All’interno di questo team si trova un responsabile per la CSR».
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.