Al welfare ci pensa l’azienda. Almeno in Veneto. Confindustria Verona, infatti, ha siglato con la catena di supermecati Iper un accordo per l’avvio di un progetto di welfare interaziendale a vantaggio dei propri associati e a favore dei lavoratori e delle loro famiglie. Si è iniziato con l’attivazione della “Carta Insieme”, una card acquisti che le aziende possono acquistare a condizioni di vantaggio per i propri dipendenti, e si proseguirà, nel corso del 2012, con nuove iniziative come la spesa in azienda (servizio di raccolta ordini e consegna della spesa ai lavoratori direttamente nell’azienda in cui lavorano), il Club famiglie (tra i benefit l’accesso a una community online dedicata alle famiglie con bambini da 0 a tre anni oltre a buoni per l’acquisto di baby kit) e “Più punti più valore” (sistema di raccolta punti riservato ai dipendenti che potrà essere trasformato in risparmio sulla spesa o servizi di base). Come spiega Andrea Bolla, presidente di Confindustria Verona, si tratta di «un progetto per rispondere con responsabilità alla crisi e reagire al contesto in cui ci troviamo. La formula che abbiamo ideato ci permette di agire là dove il cuneo fiscale non arriva e quindi il dipendente riceve esattamente il totale di quello che l’imprenditore decide di dare». L’iniziativa, che è stata concordata anche con le organizzazioni sindacali, ha una possibile platea di 63mila lavoratori distribuiti in circa 1.600 imprese di piccole e medie dimensioni.
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