Penne (Pescara)
L’antesignana sulle sponde dell’oasi
L’antesignana delle cooperative di comunità è forse a Penne. Nei pressi dell’omonimo lago, la cui oasi è gestita dal 1987 dal WWF per il tramite della cooperativa Cogescstre. Parole d’ordine sono dunque salvaguardia ambientale, tutela della fauna locale ed economia sostenibile. In questi anni sono state avviate molte attività che hanno rilanciato antiche tradizioni, quali il Laboratorio dell’oasi, dove si lavorano il ferro, la ceramica e il legno e si realizzano serigrafie ed arazzi, e il Centro di educazione ambientale Antonio Bellini, approntato recuperando vecchi casolari e frequentato da molti studenti, non solo locali. Una intraprendenza che non è solo di Penne. Nella vicina Cocullo, per esempio, una cooperativa di produttori biologici, La porta dei Parchi, organizza ? anche in forma didattica e avvalendosi di un albergo diffuso ? esperienze di transumanza (all’insegna del «ritrovare se stessi e le sensazioni ancestrali di guidare un animale un tempo selvatico») e produce, sempre con metodi tradizionali, formaggi ovini e vaccini.
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