Non profit

Documenti, stop alle repliche

di Redazione

Lo scorso 15 febbraio l’Ordine nazionale dei Consulenti del lavoro e il ministero del Lavoro (nella foto il ministro Fornero) ha sottoscritto un protocollo al fine di semplificare la procedura di intervento relativamente alla documentazione da richiedere alle imprese, incluse quelle non profit, qualora tale documentazione risulta essere già presente nelle banche dati di cui dispone lo stesso ministero. Pertanto, alla luce di quanto appena affermato non potrà più essere richiesta la seguente documentazione: comunicazioni obbligatorie telematiche (ad eccezione dei lavoratori domestici); prospetti informativi collocamento obbligatorio legge n. 68/1999; denunce Inail ex art. 12 dpr n. 1124/1965; attribuzione matricola Inps; denunce aziendali e dichiarazioni trimestrali della mano d’opera occupati in agricoltura; Durc; certificato iscrizione Cciaa; modelli Unico – 750 – 760 – 770/SA-SC; informazioni relative ai modelli Uniemens dal 2010 in poi consultabili da Net-Inps; importi complessivamente versati tramite mod. F24, informazioni relative ai modelli DM 10 concernenti il personale dipendente (ad eccezione dei dati relativi alle ultime tre mensilità).

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.