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Arrivano i bilanci, e la Borsa trema. A rischio le aste sui titoli di Stato Contraccolpi in vista sui risultati del 2011

di Redazione

Da metà marzo le aziende italiane cominceranno a rendere note le stime dei bilanci 2011. I risultati attesi non sono buoni. Se Grilli al G20 finanziario di Città del Messico si è spinto a dire che il punto più brutto della recessione è superato, quel che è certo è che per le aziende i risultati dello scorso anno saranno forse anche peggio delle attese. Nel caso di aziende quotate, i risultati si vedranno in Borsa con sedute disastrose. Nel caso di risultati migliori delle attese, saranno comunque negativi e difficilmente ci potranno quindi essere contraccolpi positivi. Bisogna quindi prepararsi a sedute travagliate, sperando che non arrivino anche altri fattori a deprimere il periodo. Se si supera questo passaggio con sangue freddo e se Grilli ha avuto ragione, dopo potrebbe iniziare davvero una tiepida primavera. In caso contrario, meglio allacciare le cinture di sicurezza, sperando che la Borsa non influenzi le aste dei titoli di Stato.

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