Uomo e “maturo”: comunque vada, Confindustria ha deciso Per il dopo Marcegaglia la linea della solidità

Entro il 22 marzo Confindustria deciderà chi sarà il suo nuovo presidente al posto di Emma Marcegaglia. La scelta è fra Alberto Bombassei e Giorgio Squinzi, entrambi intorno ai 70 anni. La prima cosa evidente è che si passerà da un presidente donna e giovane, Emma Marcegaglia, nominata nel 2008 a 42 anni, a un presidente maschio e su con l’età. Bombassei e Squinzi, oggi entrambi vicepresidenti, rappresentano aziende di successo: il primo è a capo della Brembo, una delle poche imprese italiane ad avere chiuso i conti 2011 con utili in crescita di oltre il 16% e pagamento di dividendo; il secondo guida la Mapei, ed è proprietario del Sassuolo Calcio, ai vertici del campionato di Serie B. Per il sindacato degli imprenditori si tratta di una sorta di ritorno al passato. In questi giorni si parla molto delle differenze fra i due: probabilmente sono molti più i punti che li uniscono. Confindustria vuole certezze, solide. E non ama il rischio.