Mondo

Save the Children: non dimentichiamo i bambini soldato

La condanna dell'ex presidente liberiano riporta l'attenzione sui crimini contro i minori

di Redazione

“La condanna a carico di Charles Taylor emessa dalla Corte Internazionale all’Aia riporta in primo piano la terribile eredità lasciata dalla guerra. I crimini perpetrati, specialmente quelli contro i bambini, sono tra i più orrendi dell’epoca moderna,” dichiara Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children Italia.

“Le vittime più piccole di questi conflitti sono ancora chiaramente visibili nelle strade. I bambini soldato sono stati derubati del loro futuro dopo essere stati costretti a combattere, bambine e ragazze sono state rapite e violentate, in migliaia hanno perso le loro famiglie e sono tutti condannati ad una vita difficile.”

“Ora che il processo è giunto a conclusione Save the Children richiama l’attenzione di tutti sui bambini vittime del conflitto, perché a livello internazionale si continuino ad aiutare i governi della Sierra Leone e della Liberia nella ricostruzione dei loro servizi pubblici e si possa ridare la speranza ad una intera generazione di bambini perduta. Non dobbiamo però dimenticare che sono centinaia di migliaia i bambini soldato ancora oggi costretti a combattere in altri paesi, una situazione inaccettabile alla quale dobbiamo porre fine.”

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