Politica

Partite due colonne mobili dalla Lombardia

Serviranno per offrire pasti caldi e allestire le nuove tendopoli

di Redazione

Per i primi soccorsi ai comuni emiliani colpiti dalle scosse sismiche, la Regione Lombardia ha inviato 2 colonne mobili della Protezione civile a Moglia e San Giacomo delle Segnate, attrezzate con cucina da campo e il necessario per allestire due tendopoli da 250 posti ciascuna. Sono stati reperiti altri 800 posti letto in vari comuni mantovani sempre per accogliere le famiglie evacuate (si calcolano 1350 persone).

A Suzzara, San Giovanni del Dosso e Moglia sono stati allestiti 3 centri di coordinamento comunali. Tutti i servizi delDipartimento di prevenzione dell’Asl di Mantova sono stati attivati per il soccorso ai feriti. In risposta alle richieste della Regione Emilia-Romagna, la Lombardia, attraverso l’Areu (l’Azienda regionale emergenza urgenza) ha allestito un Posto Medico Avanzato (PMA) a Carpi, con una equipe di 3 medici, 3 infermieri e 10 tecnici. L’elicottero di Milano è stato inviato all’Ospedale Maggiore di Bologna mentre l’elicottero di Brescia è stato dislocato presso l’ospedale di Mantova.

Da subito mobilitati gli assessori Romano La Russa (Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza), Carlo Maccari (Semplificazione e Digitalizzazione), Luciano Bresciani (Sanità) e Raffele Cattaneo (Infrastrutture e Mobilità) oltre che, naturalmente, il presidente della Regione Formigoni, che ha espresso “solidarietà e vicinanza alla popolazione colpita” e che fin dai primi attimi dopo la scossa delle 9 di questa mattina è in costante rapporto con la Sala operativa della Protezione civile regionale.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.