Mondo

Charles Taylor condannato a 50 anni

Ieri la sentenza del Tribunale speciale dell'Onu

di Redazione

Charles Taylor, ex presidente della Liberia, è stato condannato a 50 anni di carcere per crimini di guerra. Lo ha deciso ieri il Tribunale speciale delle Nazioni Unite per la Sierra Leone, che già il 26 aprile scorso era stato riconosciuto colpevole di 11 capi di imputazione, tra cui crimini di guerra e contro l’umanità, in relazione al sostegno fornito ai ribelli del Fronte Rivoluzionario Unito durante il conflitto civile in Sierra Leone.

Taylor, 64 anni, sconterà la pena in Gran Bretagna grazie a un accordo con il Tribunale speciale internazionale che non infligge ergastoli. La pubblica accusa aveva chiesto 80 anni di carcere, sottolineando “l’enormità” dei crimini commessi dall’imputato.

A Freetown decine di persone si erano riunite per sentire in diretta il verdetto. «Il sipario adesso è calato su Charles Taylor. Spero che sarà ossessionato dai rimorsi per quello che ha fatto», ha dichiarato Alhadji Jusu Jarka, ex presidente dell’associazione dei mutilati.

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