Volontariato
Con gli Scout il campo a “misura di bimbo”
La "Gazzetta di Modena" racconta l'attività dell'Agesci a Mirandola
di Redazione
Nel campo Friuli di Mirandola i bambini hanno imparato a esorcizzare il terremoto, grazie ai volontari dell’Agesci. Così spiega un articolo de La Gazzetta di Modena, firmato da Giulio Garau, che racconta che i ragazzi, “assieme ai volontari scout, spinti dal capo-campo Giorgio Visintini, hanno preparato tanti cartelli colorati, tutti diversi e ognuno con un nome di pianeta per intitolare le “vie” interne della tendopoli. Uno blu, dedicato a Venere, opportunamente impermeabilizzato è stato appena sistemato. E nella via centrale del campo c’è anche il tabellone con tutti gli appuntamenti della giornata per i bimbi”.
“C’è stata un po’ di agitazione per le scosse di questa notte, soprattutto tra i bambini – racconta Visintini nell’articolo – ma siamo riusciti a ridare tranquillità a tutti. Abbiamo spiegato che sotto le tende non crolla nulla, hanno capito, ma la paura c’è e fa fatica ad andar via”.
“Funziona come un orologio svizzero il campo sotto la supervisione di Visintini”, si legge nell’articolo: “sul prato c’è la tenda dedicata ai più piccoli e c’è anche l’animatrice, travestita e con i capelli colorati che rapisce gli sguardi divertiti dei bambini, in cinque o sei scorrazzano con le biciclette e si sono riuniti in piccole bande per fare la battaglia con i palloncini colmi d’acqua. Qualche tenda più in là sono spuntate pure le piscine gonfiabili”.
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