Non profit

Nessun favoritismo: l’Imu l’abbiamo pagata

La ricevuta del pagamento dell'Imposta municipale unica (oltre 22mila euro per la prima rata) per dimostrare di non godere di favori. Guzzetti: «Era doveroso offrire questa informativa»

di Redazione

Né privilegi, né favori. Fondazione Cariplo ora, nel momento in cui Governo e amministrazioni locali fanno i primi bilanci del versamento della prima rata dall’Imu (Imposta municipale unica), coglie l’occasione per dimostrare con i fatti che per mesi è stata fatta una costante e pretestuosa disinformazione. Si è infatti sostenuto che in materia di Imu che le Fondazioni di origine bancaria non l’avrebbero pagata per favoritismi nei loro confronti, «suscitando così – ricorda una nota della Fondazione – tra le persone sdegno e disagio verso chi, come Fondazione Cariplo, opera invece per il bene comune».
 
In quanto soggetto non profit la Fondazione Cariplo, come del resto tutte le fondazioni di origine bancaria, è sottoposta al regime fiscale degli enti non commerciali: non gode di alcun regime specificatamente favorevole in relazione all’Imu.
 
E infatti Fondazione Cariplo, il 18 giugno, ha pagato regolarmente – vedi ricevuta in allegato – la prima rata per un importo complessivo di 22.732 euro. Stando alla normativa in essere, la seconda rata sarà di importo uguale o superiore alla prima, sulla base delle decisioni che assumerà il Comune di Milano.
 
«Era doveroso offrire questa informativa», ha detto Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo. «Confidiamo che ora gli organi di stampa ne diano il giusto risalto per recuperare una informazione ingiusta fatta a suo tempo. Chi ha sostenuto il contrario, gridando allo scandalo per settimane, sostenendo che non avremmo pagato le imposte perché graziati o favoriti dai provvedimenti in materia, ora ha modo di rivedersi. Peccato che nel frattempo ci siano state persone che sono arrivate perfino a insultarci per le bugie di qualcuno».
 

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