Mondo

Usa: il 5% degli italiani ha seguito attacco via web

Nei giorni successivi all'11 settembre gli utenti internet hanno considerato il web come "migliore strumento di informazione dall'ufficio"

di Gabriella Meroni

Il 23% degli utenti internet italiani ha seguito la notizia degli attentati di settimana scorsa attraverso la rete. Il numero, proiettato sull’intera popolazione italiana, corrisponde al 5,2% degli italiani con più di 14 anni d’età. E’ quanto emerge da una ricerca Onetone Research, fatta sulla base di 500 interviste.

Nei giorni successivi all’11 settembre gli utenti internet hanno considerato il web come “migliore strumento di informazione dall’ufficio” (50,3% dei casi) mentre da casa la televisione ha tenuto un ruolo dominante (53,5%), anche tra le famiglie che dispongono di modem o accesso alla rete via cavo. I siti consultati sono per lo più i maggiori portali (50% degli intervistati), seguiti a ruota da alcuni editori tradizionali (40% dei casi, con Repubblica, Corriere, Sole24Ore e Rai in prima linea).
Il 3,6% degli utenti internet, infine, ha appreso la notizia attraverso un sms su cellulare.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.