Non profit
Palazzini: «il servizio civile è per tutti»
Alla vigilia della XIV Assemblea Nazionale di ASC, Palazzini dice: «Il punto è che il servizio civile deve essere di massa»
di Redazione

«Il punto nodale e non ancora risolto che questi dieci anni di servizio civile nazionale ci consegnano, è la necessità che esso abbia una dimensione di massa, che sia un’opportunità anziché un privilegio, un aggregatore di risorse economiche, un’esperienza in grado di incidere realmente nella vita del Paese. Per questo abbiamo titolato la XIV Assemblea Nazionale “Il servizio civile è per tutti». Così Licio Palazzini, presidente di Arci Servizio Civile, a pochi giorni dall’Assemblea Nazionale anticipa le proposte più rilevanti che verranno discusse.
«ASC arriva a questo appuntamento più come associazione di promozione sociale che crede nella nonviolenza quale via di uscita dalla crisi e che intende offrire il proprio contributo alla pace e all’impegno civico, che come ente accreditato», continua Palazzini. L’intento è «dare un contributo a quell’Alleanza per il servizio civile presente da tempo in Francia e Belgio e prima ancora negli Stati Uniti, che vogliamo sia costruita in previsione dei prossimi appuntamenti elettorali e della prossima legislatura».
La XIV Assemblea di ASC si terrà a Roma il 28 e 29 novembreL. «Proprio la consapevolezza dei rischi di un ritorno a soluzioni militari o ad altrettanto dannosi blocchi economici – conclude Palazzini – ci porta a confermare l’identità pacifista di ASC, basata sulla fiducia e non sulla paura del nemico, che si sostanzia in una funzione ben precisa: essere un’associazione educativa, che promuove la didattica della soluzione nonviolenta dei conflitti soprattutto in quella fascia di popolazione concupita dai seminatori di guerra e di affari: i giovani».
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