Welfare
Il sindaco di Rho firma il “Manifesto No Slot”
Pietro Romano ha aderito alla petizione ma chiarisce: “serve una nuova legge nazionale”
di Redazione

A Rho, come in molte altre Città, continuano a voler aprire sale giochi e ad installare slot. Una vera e propria piaga sociale contro la quale molti sindaci stanno combattendo.
«Il problema, come sappiamo, sta però nella legge che ha sostanzialmente liberalizzato queste attività che possono essere aperte senza l’autorizzazione del Comune», chiarisce Pietro Romano sindaco di Rho, «per questo ho firmato con convinzione il Manifesto contro le slot machine proposto da Vita e Casa del Giovane di Pavia”.
Romano ha anche fatto dei passi politici per contrastare l'avanzata del gioco d'azzardo, ma con qualche difficoltà. «Il Consiglio Comunale di Rho ha approvato un regolamento che prevede molte restrizioni, ma non si sa se potrà reggere al vaglio della Magistratura», spiega.
«Il 14 gennaio a Milano ci sarà sul tema una conferenza stampa organizzata da Legautonomie Lombardia», annuncia poi il sindaco, «sarà anche l’occasione per trovare soluzioni comuni e per richiedere al Governo una nuova legge nazionale che consenta l’apertura di sale gioco solo a seguito di parere preventivo dei Comuni ed ai Sindaci di emettere ordinanze per definire l’orario di apertura».
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