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A CASANepal le donne ritrovano un’identità

La casa di accoglienza, che si trova a Katmandu, dal 2000 ospita donne vittime di violenza, del traffico a scopo di prostituzione, discriminate per casta o genere. A CASANepal trovano rifugio anche bambini e bambine, figli di quelle mamme che vivono in condizioni di grave disagio. Anche per queste donne domani è l’8 marzo.

di Redazione

CASANepal è uno dei progetti dell’associazione Apeiron, di cui è presidente Diego Rossetti, che insieme ai fratelli Dario e Luca, è a capo del Gruppo Fratelli Rossetti -che ha il suo quartier generale a Parabiago- conosciuto in tutto il mondo per scarpe e accessori esempio del più prestigioso Made in Italy. Diego Rossetti sino al 2000 conosceva il Nepal solo come scalatore e biker, poi l’incontro con l'associazione Apeiron lo ha  spinto a fare qualcosa per quel Paese, per la sua popolazione che vive in condizioni di povertà e isolamento culturale. Soprattutto le donne.

Diego Rossetti ha contribuito affinchè la piccola associazione crescesse ideando una serie di progetti che hanno come obiettivo il miglioramento della qualità della vita. Le attività che si rivolgono alle donne ospiti di CASANepal offrono un percorso educativo e professionale.  

«In Nepal il mondo del lavoro è privo di regole e di garanzie per i lavoratori – racconta Rossetti-. Le donne sono i soggetti più deboli, soprattutto se hanno alle spalle storie di violenza e discriminazioni che le hanno emarginate. Queste persone sono vittime di uno spregiudicato sfruttamento, particolarmente diffuso nel settore del servizio domestico e alberghiero».

«Per questo è nato il progetto ShaktyGhaar (che significa casa dell’energia femminile) che offre un corso di alfabetizzazione, di educazione sanitaria e di alimentare. Le donne -che rimangono nella casa di accoglienza per massimo un anno – sono divise in gruppi di lavoro in modo da contribuire direttamente alla gestione della casa e nello stesso tempo sono messe nella condizione di acquisire delle competenze di base nell’ambito della cucina, dell’housekeeping e dell’economia domestica che mira a prepararle perché possano lavorare in case private o alberghi e ristoranti di buon livello che rispondano ad alcuni criteri minimi di responsabilità sociale: equa retribuzione, orari di lavoro accettabili, ambiente lavorativo accogliente».

«Altre donne sono avviate a gestire una microimpresa. Con il sostegno tecnico e organizzativo di numerosi esperti italiani, queste donne realizzano prodotti di artigianato, come sciarpe e borse. I prodotti “Apeiron” sono confezionati sotto severo controllo dello staff in loco dell’associazione che garantisce la responsabilità sociale dell’intero processo di lavorazione. Questi manufatti si trovano in vendita online sul sito di Apeiron e negli outlet Fratelli Rossetti di Parabiago, Castelromano, Serravalle e Mendrisio».

Per sostenere le attività di CASANepal è stata ideata la campagna UGUALI & OPPOSTI. Una serie di foto ritraggono dieci coppie di donne: una italiana, l’altra nepalese. Sono UGUALI per età, ma hanno vite completamente OPPOSTE per il semplice caso di essere nate in parti del mondo diverse.

 

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