Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Cooperazione & Relazioni internazionali

Elio: «Sono stato uno scout ed è così bello»

Stefano Belisari, leader della band Elio e le Storie Tese, ha dichiarato come «anche la vita all’interno del gruppo delle Storie Tese è, poi, tipicamente scout, con una buona dose di goliardia e un atteggiamento che porta a rendersi utili agli altri». Ed è solo uno dei tanti nomi illustri che hanno avuto un passato da scout

di Lorenzo Maria Alvaro

«Sono stato uno scout e ho sempre mantenuto questo spirito che non è esattamente quello che ha in mente chi non l’ha fatto». Così Stefano Belisari, L'Elio degli Elio e Le Storie Tese ha sevalto il suo pasato scoutista. «Quando sento parlare di scout come di personaggi un po’ rimbambiti mi dico: ma perché prendersela, è così bello essere scout!», ha continuato, «Anche la vita all’interno del gruppo delle Storie Tese è, poi, tipicamente scout, con una buona dose di goliardia e un atteggiamento che porta a rendersi utili agli

altri. Noi cerchiamo di farlo parlando di argomenti interessanti, in modo interessante e suonando in modo interessante. Non capisco bene perché, ma nell’opinione comune chi si comporta bene deve per forza essere un rimbambito. Non è assolutamente vero, anzi gli scout imparano correttamente a lavorare in gruppo e ad essere meno imbranati».

Elio è solo uno dei tanti personaggi pubblici che hanno svelato la loro appartenenza, in tenera età, ai gruppi scout.

Neil Armostrong

«Vorrei salutare tutti i miei colleghi Scout e Capi Scout al Farragut State Park in Idaho dove si sta svolgendo il Jamboree Nazionale questa settimana; e Apollo 11 vuole mandar loro i suoi migliori auguri».

Messaggio lanciato dallo spazio tre giorni prima della sua passeggiata lunare, la prima della storia. Tra i pochissimi oggetti personali che l'astronauta portò con sé nella missione Apollo 11 ci fu il distintivo della promessa scout internazionale. Anche Edwin “Buzz” Aldrin, suo compagno di missione e secondo uomo sulla luna è stato uno scout.

Keith Richards

«Ero in una stanza d'albergo a San Pietroburgo in tour con gli Stones, quando mi sorpresi a guardare in tv la cerimonia di commemorazione per il centesimo anniversario della fondazione degli scout. Si teneva a Brownsea Island, dove Baden Powell aveva istituito il primo campo scout di sempre. Solo nella stanza, mi alzai in piedi, mi esibii nel saluto a tre dita e dissi: “Vicecapo di Reparto, Reparto esploratori, Settimo reparto scout di Dartford”. Sentivo il dovere di presentarmi a rapporto.
Che ci crediate o no l'essermi unito agli scout fu una delle cose più belle che abbia mai fatto negli anni della mia giovinezza»


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA