A Bassora “squadre della morte” contro i sunniti

A Bassora, la citta’ principale dell’Iraq meridionale e la seconda per importanza del Paese, sono in azione squadre della morte che soltanto negli ultimi tre mesi si sono rese responsabili di numerosi omicidi: lo ha affermato un alto ufficiale del contingente britannico, cui spettano il controllo della zona e il comando sulle altre truppe della coalizione multinazionale a guida Usa di stanza nella regione.

Proprio oggi il generale Hussein Kamal, vice ministro dell’Interno iracheno con delega per i servizi d’informazione, ha annunciato l’istituzione di una commisisone d’inchiesta che indaghi sull’esistenza e le presunte attivita’ a Baghdad di un altro squadrone della morte forse creato in seno alla polizia locale, e che avrebbe sistematicamente preso di mira la minoranza sunnita.

A detta dell’ufficiale britannico, maggiore Alex Wilson, fra novembre e gennaio scorsi oltre centoquaranta persone sono state assassinate da “uomini traversiti da poliziotti o da agenti dell’ex dipartimento per gli Affari Interni del ministero dell’Interno”. Wilson ha precisato che si tratta di piu’ del doppio degli omicidi perpetrati nel lasso di tempo precedente, vale a dire nel semestre compreso tra il maggio 2005 e appunto l’inizio dello scorso novembre. “Stiamo facendo del nostro meglio per contrastare le squadre della morte”, ha assicurato. “Vogliamo eliminarne la presenza dalle strade”.