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A Paul Bhatti il premio speciale per la Pace
Il presidente lombardo, Roberto Formigoni, ha consegnato il premio al fratello di Shahbaz Bhatti, ministro pakistano assassinato dagli estremisti islamici
di Redazione
Paul Bhatti, fratello del ministro cristiano del Pakistan assassinato il 2 marzo scorso, ha ricevuto da Roberto Formigoni il “Premio speciale per la pace del presidente della Regione Lombardia”, al termine di un incontro di particolare intensità al 35° piano del Palazzo Lombardia.
Paul Bhatti si è laureato in Italia, qui ha esercitato la professione di medico dopo alcuni anni di impegno in Pakistan con Medici senza frontiere. Dopo l’uccisione del fratello a opera di estremisti islamici, ha accettato di prendere il suo posto nel governo pakistano come ministro per i problemi delle minoranze. «Sono onorato – ha spiegato Formigoni dopo il colloquio – di averlo incontrato, di avergli potuto manifestare la vicinanza mia e di tutti i lombardi ai cristiani e a tutto il popolo pakistano e la nostra volontà di appoggiare la giusta causa di difesa della libertà religiosa e civile e di argine all’intolleranza che al fratello Shahbaz è costata il martirio».
Formigoni ha lanciato anche un appello (attraverso la trasmissione “Zapping” della Rai) a favore di Asia Bibi, la donna cristiana ingiustamente condannata in base a un’applicazione perversa della legge sulla blasfemia.
Il presidente lombardo ha anche assicurato a Paul Bhatti piena disponibilità ad aiutare l’opera di pace in Pakistan lungo le linee che il neo-ministro ha illustrato: il dialogo interreligioso, il sostegno alla difesa nelle cause penali e civili, la campagna per un’interpretazione non pretestuosa e ingiusta della legge sulla blasfemia, l’aiuto alle minoranze, la diffusione di una cultura della tolleranza e della pacificità. Da anni, tra l’altro, la Lombardia ha sostenuto progetti di cooperazione internazionale, specie nel campo della sanità e della formazione, in varie zone del Pakistan.
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