Non profit

A ricerca e istruzione è destinato il 72% dei fondi erogati

L'attività dell'ente

di Redazione

La Fondazione Caritro persegue esclusivamente, come si legge nell’articolo 2 dello Statuto «scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, operando primariamente nei campi della ricerca scientifica e dell’istruzione in tutte le loro forme». Inoltre promuove attività culturali, studi e ricerche e l’innovazione tecnologica nel sistema delle imprese e nella pubblica amministrazione.
Il settore di intervento più importante riguarda la ricerca scientifica, soprattutto attraverso il sostegno alle Scuole di dottorato della facoltà di Scienze cognitive del Polo universitario di Rovereto e al Cimec, un centro universitario dove si effettuano studi avanzati sul cervello.
Infatti, il 40% delle risorse è impiegato per sostenere la ricerca scientifica (soprattutto in campo biomedico, biomolecolare e dello sviluppo sostenibile), mentre il 32% è per l’istruzione (con il sostegno all’università ma anche a progetti delle scuole di formazione professionale), il 24% va alle attività culturali e il resto a volontariato, filantropia e beneficenza. Impegnata anche nel campo dell’assistenza alle categorie sociali deboli, la Fondazione Caritro da alcuni anni ha avviato una serie di iniziative per sensibilizzare il territorio sul tema dei diritti umani.
La prima esperienza è stata l’istituzione, circa quattro anni fa, degli “Avvocati per la solidarietà” per i senza fissa dimora sull’esempio di iniziative simili avviate in altre realtà italiane.
Subito dopo questa iniziativa è stata accompagnata dal progetto “Microcredito agli immigrati stranieri” per immigrati residenti nella provincia di Trento, che intendessero sviluppare un’attività o seguire percorsi di formazione finalizzati all’occupabilità ma che, per cause diverse, hanno difficoltà nell’accesso al credito. Iniziativa che funziona molto bene, visto che in pochissimi anni ha contribuito a far nascere sul territorio una ventina di imprese.
Inoltre, l’intervento della Fondazione a favore delle categorie sociali deboli si sostanzia a livello locale nel patrocinio attribuito alla Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale e nella programmazione di iniziative proprie o congiunte con le pubbliche amministrazioni competenti, per cercare di alleviare alcune situazioni di disagio sociale. La Fondazione per il Volontariato Sociale ha come scopo quello di favorire la diffusione di una cultura del volontariato alla persona, con riferimento non solo alla dimensione assistenziale, ma anche a quella progettuale in relazione alle politiche sociali. Fondazione Caritro ha aperto anche un’attenzione sul tema dell’energia sostenendo progetti sullo sviluppo delle conoscenze e l’innovazione delle metodologie nell’ambito delle energie rinnovabili e dello sviluppo sostenibile.

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