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A settembre il 13mo Milano film festival

Organizzato dall'associazione Esterni, porta in italia centinaia di film indipendenti da tutto il mondo. Online è già possibile fare l'abbonamento al festival

di Redazione

Giunge alla 13ma edizione il Milano film festival, e avrà luogo dal 12 al 21 settembre 2008. Organizzato dall’associazione Esterni, è uno dei festival di lungometraggi e corti più conosciuti in Europa. Solo quest’anno, sono stati oltre 3000 i film iscritti alla tredicesima edizione, 115 i paesi rappresentati. In particolare, per quanto riguarda i lungometraggi ci sono già i primi responsi: sono stati infatti selezionati 10 film, provenienti da nove paesi diversi, che verranno proiettati durante i giorni del festival.

Un programma di proiezioni, incontri, seminari, dibattiti, aperitivi con i registi, concerti, maratone, feste, dj e vj set, presentazioni e premiazioni, sperimentazioni in video, musica in cuffia, film all’aperto nel parco, festival e ospiti da tutto mondo. ”Un giro per il mondo, dieci storie fuori dal comune. Sirene mute, piani-sequenza, famiglie poco per bene, due documentari, tra valigie cinesi e foche monache. Continua in questo senso la ricerca del Milano Film Festival alla scoperta e alla conferma dei nuovi talenti cinematografici”, spiegano i responsabili di Esterni. “Qualche nome e informazioni sui selezionati: Melikyan, Fendrik, Spolidoro. Sette debutti, tre opere seconde. Anteprime europee, selezioni dai migliori festival internazionali e dalle scuole di cinema di tutto il mondo. Adesso non rimane altro che vederli, criticarli e amarli”. Ed è possibile anche conoscere i registi, chiacchierare di cinema con loro. Si può acquistare l’abbonamento per il festival (che evita lunghe file) direttamente sul sito.

Ecco una descrizione in anteprima di alcune opere in programma nel XIII Milano film festival:

The Imaginarium of Doctor Gilliam
o banditi del tempo, plastiche facciali e mulini a vento

Una retrospettiva anti-convenzionale, impura, che mescola i film fatti con i film che parlano del loro farsi, che salta da una serie televisiva a un commercial sovvertendo il concetto di cronologia.
Una retrospettiva-evento che rende omaggio al genio più folle e visionario del cinema contemporaneo: al Milano Film Festival tutta la filmografia di Terry Gilliam, comprese. Le opere mai distribuite in Italia, una mostra dei suoi lavori grafici, dagli esordi ai bozzetti di scena per i suoi ultimi film, oltre ad un focus sulla produzione televisiva dei Monty Python.
Per chi non si ricorda La leggenda del re pescatore, o non ha paura di perdersi nella città distopica di Brazil, per chi non ha mai visto Jabberwocky o vorrebbe essere a cavallo con il Barone di Munchausen, per chi non sa chi è Terry Gilliam o vuole bere un bicchiere con lui, appuntamento a settembre.

Colpe di Stato
o la strategia del terrore in nome della democrazia

Riparte la rassegna dedicata ai crimini di stato internazionali. L’ultimo G8 in Germania, raccontato in ‘Trouble’. La Bolivia, la crisi idrica nel mondo, le tasse devolute alle spese militari.
Scottanti verità, documentate attraverso la videocamera.

Gypsy Movies
o i gitani al cinema

Rom, zingari e gitani sono argomento ormai di moda. Spesso se ne parla, e spesso senza conoscere, o ancor peggio senza la volontà di conoscere e capire. Per la tredicesima edizione il Milano Film Festival, in collaborazione con MiTo SettembreMusica, presenta una rassegna dedicata al cinema gitano, o meglio un tentativo di conoscere un cinema che è in realtà nomade e sfuggente, incapace di rientrare in schemi e facili etichette.
Otto appuntamenti con storie che raccontano un mondo poco conosciuto, con film poco o mai distribuiti, che ci riportano un’immagine dei gitani lontana dai clichè del cinema mainstream…

Soundoc
o viaggio nella musica mondiale

Ultime novità dal pianeta cinema che parla di musica. In anteprima nazionale, Soundoc – alla seconda edizione – presenta Part of the Weekend Never Dies, il folgorante documentario sui Soulwax che svela la verità sui 2ManyDj’s.
Più il pianista Bebo, che racconta la Cuba degli anni Cinquanta, col suono del suo pianoforte. E poi il Global Metal, Patti Smith, gli uomini-banda.

Godless america
o storie dagli Stati Uniti di oggi

Terza edizione: rassegna di cinema made in USA contemporaneo che indaga e aiuta a comprendere meglio alcuni aspetti della società americana, mostrando ciò che il cinema indipendente sa raccontare della realtà sociale e culturale da cui nasce.

Vite (r)esistenti
o biografie di uomini e donne non comuni

Il Milano Film Festival racconta vite. Vite in lotta contro un ambiente ostile, un governo diffidente, una memoria che ingurgita e dissolve. Vite che (r)esistono, altrimenti andrebbero perdute, storie di paesi raccontati attraverso la vita dei propri abitanti.

 

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