Cultura
A Vita il premio Isimbardi
A Palazzo Isimbardi il Premio della Provincia di Milano consegnato oggi al nostro settimanale
di Redazione

“Dal 1953 la Provincia organizza la “Giornata della Riconoscenza” per conferire un riconoscimento a cittadini e associazioni del mondo culturale, sociale, artistico, economico, sportivo, legati al territorio del milanese e che si siano distinti nella propria attività a favore delle comunità.
Dal 1999 al riconoscimento provinciale, che consiste in una medaglia d’oro e un diploma con la motivazione è stato attribuita la denominazione di “PREMIO ISIMBARDI. Vi annuncio che dal prossimo anno la Provincia di Milano tornerà a quel nome antico e molto più significativo di quello attuale – riconoscenza”. Così Filippo Penati ha aperto la cerimonia che ha visto tra i premiati anche il settimanale Vita con la seguente motivazione:
“Unico settimanale europeo dedicato al volontariato e al non profit, per aver dato voce alla società civile, all?insegna della libertà e dell?indipendenza, come valori primi dell?informazione e per essersi battuta quotidianamente per difendere i diritti di chi non ha voce in qualsiasi parte del mondo e per la tutela e la diffusione della solidarietà e dell?aggregazione sociale?.
Riccardo Bonacina che ha ritirato il premio, ha ringraziato per “Aver colto nella sete di libertà e indipendenza una delle prime caratteristiche della nostra avventura editoriale e per i sacrifici che l’essere liberi comporta ha ringraziato tutti quelli che con lui hanno condiviso le gioie e le fatiche dell’essere giornalisti liberi in questi dieci entusiasmanti anni”.
Tra i premiati anche Enrico Bondi, Ivano Brugnetti, Igor Cassina, Enzo Jannacci, Bruno Lauzi, Ermanno Olmi, Luigi Pagano, l’Associazione mamme antifasciste del Centro Sociale Leoncavallo.
Scarica in allegato la targa “PREMIO ISIMBARDI” che VITA ha ricevuto.
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