Famiglia
ABI: allo studio un codice di comportamento per le banche
Ad annunciarlo è Milano Finanza
di Redazione
Il comitato esecutivo dell?Abi studia un codice di comportamento per gli istituti bancari che prevede, tra l?altro, l?istituzione di un ?arbitro? in grado di controllare e punire banche e banchieri che violano le regole. Ad annunciare il progetto, che verrà esaminato il prossimo 15 marzo, è Milano Finanza, che spiega come l?Abi stia pensando alla creazione di una figura professionale che osservi la condotta degli istituti. Obiettivo dell?iniziativa, quello di ?introdurre sanzioni e sospensioni a carico degli istituti di credito e dei banchieri che, come nel caso di Gianpiero Fiorani e della ex Popolare di Lodi sotto la sua gestione, violeranno le regole di comportamento approvate dall’Associazione?. A vigilare sul rapporto tra banche e clienti potrebbero essere L’Ombudsman bancario o sistemi come l?Adr (Alternative dispute solution).
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.