Mondo
ABRUZZO: Agesci manda cento volontari
Altri 250 sono pronti a partire per sostiture il primo contingente
di Redazione
Ieri il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale ha richiesto la presenza nei luoghi colpiti dal terremoto di 100 volontari dell’AGESCI e l’Associazione ha prontamente risposto. Già da ieri pomeriggio le squadre attivate attraverso la segreteria nazionale sono arrivate sul posto ed hanno iniziato il loro servizio di montaggio delle tendopoli. Oltre ai 100 volontari già impegnati, abbiamo la disponibilità di altri 250 Capi pronti a partire per sostituire questo primo contingente. Oggi alcuni membri della pattuglia nazionale EPC stanno effettuando un sopralluogo per poter meglio valutare la situazione e per predisporre il nostro intervento sulla base delle richieste del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale da cui dipende il coordinamento di tutta l’emergenza. Alcune indicazioni per chi volesse rendersi disponibile: All’emergenza si può prendere parte solo attraverso i canali istituzionali associativi e seguendo quelle che sono le richieste del DPC all’Associazione. Ogni libera iniziativa, pur comprensibile e motivata, può rendere più complesso il lavoro di chi sta intervenendo. Per intervenire bisogna essere censiti in una Comunità Capi , in un Comitato di Zona o in un Comitato Regionale.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.