ABRUZZO. Nubifragi allagano le tendopoli

Sono circa un centinaio gli interventi compiuti dai vigili del fuoco dell’Aquila e di Teramo nelle ultime 48 ore. Particolarmente problematica la situazione in alcune tendopoli del capoluogo abruzzese dove i pompieri con l’ausilio di alcuni volontari hanno realizzato canalizzazioni per far disperdere l’acqua. Inoltre secondo i vigili del fuoco all’Aquila e nei paesi limitrofi vi è il rischio di infiltrazioni d’acqua nelle abitazioni maggiormente lesionate.

«Stiamo effettuando numerose verifiche e messa in sicurezza di appartamenti, edifici pubblici e capannoni industriali – spiegano dal comando provinciale dell’Aquila – dove le lesioni e le aperture provocate a seguito del sisma facilitano l’infiltrazione dell’acqua danneggiando ciò che vi è all’interno. Stiamo intervenendo, mettendo dei teloni a protezione, ma risulta difficile poter lavorare anche con l’ausilio di autoscale quando la pioggia continua a cadere incessante». Analoga situazione viene registrata sulla costa adriatica, i vigili del fuoco di Teramo sono stati impiegati per allagamenti a ridosso della statale adriatica nei comuni di Alba Adriatica e nel comune di Martinsicuro in particolare nella località di Villa Rosa. In questi luoghi sono numerosi gli interventi compiuti dai pompieri per allagamenti di autorimesse, negozi e depositi al piano terreno. I pompieri con l’ausilio di potenti autopompe stanno aspirando l’acqua che ha allagato numerosi edifici privati e pubblici. Continua a piovere da oltre due giorni e la momento non si segnalano particolari situazioni difficili sulla viabilità che attraversa le province colpite dal terremoto nella regione Abruzzo. La polizia stradale del compartimento dell’Aquila, competente in ambito regionale ricorda di limitare la velocità in caso di pioggia.